Il mio ha fatto i primi poi i richiamo a 6 mesi solo l'obbligatorio (purtroppo sarbbero 4 per legge ma ne inoculano 6) poi stop, ci siamo informati, abbiamo conosciuto associazioni come la COMILVA e la Montinari Marche ONLUS, e trovato Pediatra (che è anche pediatra di base ma noi l'abbiamo preso privatamente) che ritiene la medicina preventiva utile fino ad un certo punto, non per l'uso spasmodico che se ne fa oggi e per malattie alle quali pare che noi genitori (il DNA è il nostro non è adottato) abbiamo passato tranquillamente, non abbiamo malattie in casa come epatiti, inutile rischiare danni inoculando mercurio, forma aldeide, alluminio senza contare tutti i contaminanti (agglomerati di calcio ecc...) che fanno cucù cecé e possono venire isolati e dare inizio a cancri, ad un bambino che non viene nemmeno visitato al più ti fanno la domanda se il bambino sta bene...e che ho studiato medicina che lo chiedi a me? Rischiano di inoculare non solo virus ma neurotossine in un bambino immunodepresso.



I pro vaccino ci dicevano che erano tutte stronzate messe on-line poi invece escono fuori medici in carne ed ossa magari come nel nostro caso addirittura ASL, hanno appena riconosciuto ad una famiglia di Pesaro un maxi risarcimento più vitalizio ed altri risarcimenti vari per la morte dellaloro bimba (SIDS) avvenuta a sei mesi a seguito delle vaccinazioni, se riconoscono il danno da vaccino significa che c'è un numero di danneggiati....per non far prendere a mio figlio gli orecchioni o il morbillo vado a fare un trattamento sanitario potenzialmente pericoloso? Se abitassi tra vacche e pecore sarei la prima per esempio a chiedere l'antitetanica. Cioè bisogna mettere sulla bilancia i benefici ed i rischi...considerando poi che la maggior parte delle vaccinazioni non è detto abbiano effetto immunizzante e soprattutto danno una immunizzazione per un breve arco di anni non di certo a vita.

il discorso di Lemone può essere condivisibile ma

- allo stato attuale delle cose sono di più le persne che si portano dietro le complicanze gravi di malattie, che le persone che convivono con gli effetti collaterali dei vaccini

- le relazione vaccino-autismo per l ennesima volta è stata negata, qui è una battaglia aperta, ogni mese parte un nuovo studio con nuovi risultati.

- il tetano non si prende tra vacche e pecore, ma la le più frequenti cause sono rose e ruggine (non so i giardini pubblici delle vostre città, ma sulle panchine di quelli che frequento io, a voja ruggine!) e la terapia è a base di immunoglobuline da donatore (leggesi i casi di sangue infetto e di problemi di rigetto)



purtroppo il tema vaccini è estremamente complesso, troppi sono i fattori in gioco.. e non credo che ci sia al mondo una madre convinta al 100% di fare la scelta giusta... perchè anche chi dice "non lo vaccino, e sono convinta della mia scelta!" potrebbe trovarsi tra 20 anni con una figlia incinta e che prende la rosolia o con un figlio che si ritrova sterile... (e prendiamo effetti collaterali decisamente più lievi di un autismo o peggio di un decesso)



io trovo solo sbagliato e scorretto dire "devi fare così e cosà".. su questo tema sono convinta che ogni madre debba agire secondo coscienza.. la sua... e non gli esempi di chi circonda...

Cara mamma, nessuno può dirti se devi o non devi vaccinare tuo figlio e non è nemmeno giusto che tu ti faccia condizionare...il consiglio giusto non esiste, perché il dilemma esiste, non lo si può negare e sia le mamme che vaccinano, sia quelle che non vaccinano, si portano dentro dubbi e timori, le prime si chiedono se ci saranno delle conseguenze ( i rischi sono bassi, ma non inesistenti ) e le seconde sperano che i loro figli non vengano a contatto con gravi malattie ( ancora esistenti e con ceppi sempre più aggressivi! E devono tenere presente non solo l'afflusso di stranieri non vaccinati, ma anche la responsabilità che si prendono, nel caso i loro bimbi si ammalassero...se non vaccino e mio figlio si ammala, contagierà probabilmente altri, non vaccinati, forse un bimbo di pochi giorni, forse un cardiopatico, un immunodepresso...le possibilità esistono, i dati parlano chiaro! )

E quindi, fatti coraggio e non ti fissare...informati presso dei medici competenti, non su dati presi da internet...

Ciaooo