Domanda:
Quale modo tra questi scegliereste per aiutare un figlio?
2011-09-13 05:50:27 UTC
In una domanda di ieri si parlava di vivere gratis o in affitto in case di proprietà della famiglia, i pareri sono stati molti...
Vi disegno una situazione-tipo, e vi propongo due alternative di aiuto, scegliete quale preferite e se volete date un suggerimento in più per una soluzione alternativa..

Famiglia con 2 figli e due case di proprietà e una certa dose di quattrini (non esagerati, però stanno bene), in una delle case vivono i genitori e una invece è sfitta.
Il figlio maggiore vuole andare a vivere da solo, il figlio minore ancora no, ma ha ambizioni riguardanti il lavoro, e per realizzarle ci sarebbe bisogno di un investimento iniziale abbastanza cospicuo.

A questo punto preferireste:
- vendere la casa sfitta e dividere per i due figli il ricavato, di modo che abbiano esattamente la stessa somma, anche se non è esattamente quello di cui entrambi hanno bisogno
- lasciar vivere in casa gratis il figlio che vuole vivere da solo e aiutare l'altro economicamente a realizzarsi sul lavoro, dando quindi ad ognuno precisamente quello di cui ha bisogno, però senza avere la certezza che ad entrambi sia stato dato un aiuto di valore perfettamente uguale

E se invece che essere i genitori foste i figli, in questa situazione...con quale delle due soluzioni vi farebbero più contenti i vostri genitori?
Dopotutto non è facile, ognuna delle due soluzioni ha pro e contro...

La mia la dirò dopo per non influenzare, ma secondo voi?

Baci, Si.
21 risposte:
2011-09-13 07:14:12 UTC
Io sceglierei la seconda. Lasciar vivere il figlio gratis e aiutare economicamente l'altro.

Lasciar vivere gratis il figlio maggiore non significa intestargli l'appartamento,quello rimane dei genitori e io sono sempre per la sicurezza del mattone,della casa. I soldi così come sono possono svanire facilmente,la casa invece è un investimento sicuro e duraturo. Io non venderei.
ฬเll๏ฬ
2011-09-13 13:45:41 UTC
A naso la cosa migliore per evitare zizzania sarebbe vendere e dividere il ricavato.

Solo che c'è un piccolo particolare: secondo me vendere un appartamento al giorno d'oggi, con due figli che avranno la loro vita con una loro famiglia, non so quanto sia saggio.

Io sono proprietaria di un immobile nella città dei miei genitori, ma assolutamente non vendo, l'ho messo in affitto. E' sempre una rendita.



Io non venderei, metterei in affitto l'appartamento. Aiuterei economicamente il figlio piccolo a sistemarsi lavorativamente (visto che ha le idee chiare)..

Per quanto riguarda il grande.. sto figlio grande lavora??? perchè sinceramente se non lavora, col cavolo che lo faccio andare ad abitare nel mio appartamento?? Mica qui si possono mantenere due appartamenti, il mio e il suo, con doppie bollette, etc..

Se invece lavora, pagherei a lui l'affitto di un nuovo appartamento, coi soldi che recupero dall'affitto del mio di appartamento.

Così almeno stiamo pari con l'affitto (lui però si paga le bollette) e coi miei risparmi aiuto l'altro figlio.



Vendere significa perdere un immobile.. non è saggio vendere un immobile che più passa il tempo più acquista valore.
?
2011-09-13 13:08:27 UTC
da genitore opterei per un'altra opzione: dare in affitto la casa sfitta, e dividere i ricavi mensili tra i 2, di modo che se uno vuole andarsene di casa abbia un'entrata fissa ogni mese, e possa pagarsi l'affitto di un appartamentino (essendo da solo non credo ci sia bisogno di una casa grande!).



da figlio?

idem!! non vorrei mai vivere nella casa di proprietà dei miei genitori!

avevo l'occasione di andare a vivere in un appartamento grande, sotto mio padre, con un affitto 1/3 in meno di quello che paghiamo ora, mia nonna sempre a disposizione (dato che vive nella casa a fianco), ma ho gentilmente rifiutato.

voglio bene a mia nonna.. ma pensare di averla a casa tutti i santi giorni, a ogni ora del giorno.. oddio.. no! hihi -se tu conoscessi mia nonna capiresti! ahahah-



Vale mamma di Melissa
Craig
2011-09-13 16:21:55 UTC
Venderei la casa e dividerei a metà. Però, concedimelo, se davvero sono bravi ragazzi dovrebbero lasciar stare il patrimonio di babbo e mamma e cavarsela da soli anche a costo di grandi sacrifici.
joxyg
2011-09-13 13:02:31 UTC
Io affitterei la casa a estranei, l'affitto lo metto da parte o meglio lo divido ai figli, così al momento aiuto a pizzichi e bocconi uno e l'altro perchè le strade di entrambi non sono definitive e così pareggio.

In futuro si fa sempre in tempo a cambiare.



Se fossi figlia vorrei ricevere la situazione sopradetta.
?
2011-09-13 12:58:18 UTC
si dipende quanti soldi hanno, però io venderei la casa e farei metà e metà, in fondo l'affitto di tot anni come lo quantifichi rispetto ai soldi che dai ad un altro per realizzarsi?

se io fossi figlia preferirei i soldi, così che possa scegliere ciò che preferisco
carla r
2011-09-13 12:57:10 UTC
Io venderei la casa e dividerei.
?
2011-09-14 09:02:42 UTC
Diciamo che sono abituata a non prendere le decisione per altri, ma a prendere decisioni condivise, per cui radunerei la famiglia intera e valuterei insieme ad ogni componente della famiglia le varie soluzioni così che si possa arrivare ad una soluzione ideale per tutti che non lasci l'amaro in bocca a nessuno!
?
2011-09-14 07:17:44 UTC
partiamo da alcune considerazioni

1) un figlio ex ha 25 anni e uno 19. Il primo fino a 25 anni ha vissuto in casa, sostenuto negli studi se ha voluto proseguire o comunque sostenuto economicamente (magari anche solo parzialmente) fino a quando non si è un tantino sistemato (quel tanto che gli fa prendere in considerazione l'ipotesi di poter andare a vivere solo mantenedosi)

2) la casa in affitto, se data ad estranei mi frutterebbe, sparo una cifra, 500 euro al mese

3) la casa in questione mi frutterebbe se venduta magari 150.000 euro...



allora., premesso che quello che si garantisce a uno si dovrebbe garantire anche all'altro opeteri per questa soluzione

1) darei in affitto la casa al figlio maggiore con un affitto inferiore, magari intorno ai 300 o 400 euro.

Questi soldi li dividerei in due parti: 1 parte la metterei via, l'altra la destinerei alle spese del figlio minore.

2) con un immobile in garanzia chiederei un prestito per la cifra che serve al figlio minore a lungo termine che pagherei in parte con i soldi dell'affitto del maggiore ed una parte con i soldi di famiglia)in fin dei conti il maggiore è stato sostenuto fino a quando è vissuto a casa.. vale lo stesso per il fratello minore che studia).

Nel momento in cui il fratello minore terminerà gli studi ed il maggiore se ne andrà per i fatti suoi (improbabile resti in affitto per una vita) il prestito in essere lo pagherei con l'ammontare totale dell'affitto di terzi.

3) la metà dell'affitto versatomi dal figlio maggiore fino a quando il minore è stato sostenuto agli studi glielo "restituirei" nel momento in cui ne avesse bisogno (caparra casa nuova, matrimonio etc etc etc)

4) considerato che la famiglia terminati li studi, con il prestito pagato dall'affitto ed il minore sulla via del raggiungimento dell'indipendenza (leggasi : il figlio minore grava meno sulla famiglia anche economicamente-qualche lavoretto lo fa alla ricerca di quello giusto-) ha la possibilità di accantonare una piccola cifra mensilmente, questa verrà utilizzata quando il fratello minore ne avrà bisogno (per gli stessi motivi riferiti al primo: nuova casa, matrimonio etc etc etc..)



concludendo, è una decisone che deve essere messa a tavolino e chiara a tutta la famiglia perchè implica il coinvolgimento di tutti (ma la famiglia intesa come padre e madre non dovrebbero a mio avviso rivelare ai figli l'esistenza del "mucchietto" che verrà a formarsi per il loro futuro.. dovrebbe essere una cosa di cui verranno a conoscenza solo al bisogno per evitare calcoli e ragionamenti sbagliati.. e perchè l'auito comunque deve essere meritato.. se sono scapestrati col fischio se li meritano... madre e padre in quel caso li dovrebbero usare per pagarsi il prestito che si son sobbarcati) ma garantirebbe stesso trattamento (leggasi paritario) ad entrambi e la conservazione del capitale (la casa resta, il mutuo si estinguerà prima o poi e dopo potrà garantire sostentamento ai genitori durante la vecchiaia o comunque dandogli la possibilità di vivere un po' èiù serenamente)...

e poi entrambi i figli verrebbero responsabilizzati in modo uguale.

Scusa, so che la tua domanda era diversa ma delle ipotesi che hai proposto non ne avrei scelta nessuna!
?
2011-09-13 18:00:36 UTC
vendere la casa sfitta e dividere per i due figli il ricavato, di modo che abbiano esattamente la stessa somma, anche se non è esattamente quello di cui entrambi hanno bisogno



questa è la mia scelta, in modo che entrambe possano con il ricavato procurarsi tutto o in parte ciò di cui hanno bisogno.



anche se un'immobile non si dovrebbe vendere mai, se non in casi di estrema necessità, e questa non è estrema.



Io da figlia penso che vorrei che venisse forse fatta la stessa scelta, sapendo però che i miei non sarebbero molto contenti di vendere l'immobile forse cercherei altre alternative.





Ciao ElisaBetta
?
2011-09-13 15:56:27 UTC
Ciao!!

Beh affitterei la casa ad estranei e dividerei il ricavato in 2 parti uguali..per me è da pazzi vendere un immobile in questo periodo storico!
macchi netta♥
2011-09-13 14:23:19 UTC
non so...io farei scegliere anche ai figli..cioè chiederei cosa preferiscono.perchè per ogni famiglia può essere meglio una scelta invece dell'altra,poi dipende dall aposizione e dal valore della casa..cioè se è facile afittarla,se è facile venderla,se invece è proprio la casa che il figlio ha sempre sognat di avere,magari gli è anche comoda...cioè se gli è comoda e fin da bambino immagina di viverci..mi pare un peccato venderla...insomma dipende da tante cose.

se dovesse valere tantissimo,non mi sembrerebbe giusto"dare a ognuno ciò che serve",se invece il valore è fiacchetto,bè perchè trasformarla in soldi liquidi....



non so rispondere,io come figlia ho una situazione un po'particolare in questo senso,quindiper quaNto mi riguarda preferirei che i miei fossero trasparenti,mi basterebbe quello,e accetterei volentieri qualsiasi decisione
andromaca
2011-09-13 14:17:05 UTC
Io sinceramente non opterei per nessuna delle due..ma bensì ristrutturare la casa e se non esiste già..creare il secondo piano..così un figlio vivrebbe su e uno giù..la casa è un bene importante e i soldi si sa che quando uno li ha in mano volano senza riuscire a far nulla...dalla vendita di una casa non ne escono due da comprare..e non sarebbbero comunque sistemati ma sarebbe una cosa di momentaneo..e l'altra (quella dove vivono i genitori) un domani la affiterei cosi oltre alla casa avrebbero pure una piccola somma di denaro mensilmente...

P:S so quanta fatica hanno fatto i miei genitori a comprare un terreno,a farci una casa seppur piccola e di quanto ne vanno orgogliosi. Non penserei mai a vendere se non per grossisimi problemi..sarebbe un insulto ai sacrifici fatti dai miei genitori...preferisco ristrutturarla o farne un altra dato che il terreno è quasi 2000 metri quadri.
Kitty ♥
2011-09-13 13:53:09 UTC
Subito ti avrei detto che avrei dato ad ognuno esattamente quello che chiedeva, quindi al primo la casa, al secondo i soldi, ma pensandoci forse non sarebbe stata la soluzione migliore... allora farei così... affiterei la casa ad estranei, sperando corretti che paghino l'affitto, poi prenderei un tot e lo darei ad ognuno di loro, al primo per un'eventuale caparra per un appartamento e qualche mensilità, al secondo per aiutarlo a realizzare le sue ambizioni... la stessa cifra ad ognuno! vendere la casa no perchè nel momento in cui i loro genitori non ci saranno più avranno ognuno un luogo di proprietà. A quel punto, quando saranno loro, decideranno cosa farne
Tatina BisMamma
2011-09-13 13:33:03 UTC
non posso rispondere alla tua domanda perchè non viene presa in considerazione la maturità dei ragazzi e nemmeno il progetto costoso. Non perchè ho due figli e non voglio fare differenze allora accetto qualsiasi progetto loro abbiano in testa.



@bè allora ipotizziamo che ho fatto tutte le valutazioni del caso e mi vadano bene....

Essendo uno solo l'appartamento non lo lascierei a un figlio precludendo la possibilità all'altro. Al max lo affitterei e mi terrei i soldi. Con i soldi che però ho via aiuterei entrambe i miei figli, nella mia possibilità, uno nell'acquisto di un appartamento e uno nel suo progetto. Ho sempre pensato che la cosa migliore sia guadagnarsela e sudarselauna cosa, quindi sicuramente non regalerei mai un'attività o un'intero appartamento. Non per altro ma perchè sudare le conquiste è un grande insegnamento e responsabilizza tutti noi nelle scelte che facciamo!
VioLa
2011-09-13 13:26:17 UTC
Io Silvia non opterei per nessuna delle due soluzioni che hai inserito.

Per diversi motivi.

Non vedo perchè devono vendere casa. Quella casa può essere affittata, se non hanno bisogno di liquidità in banca, io una casa la terrei anche perchè un domani che i genitori non ci sono più rimangono 2 CASE e 2 figli.

Lasciar vivere in casa gratis un figlio e aiutare economicamente l'altro si potrebbe anche fare ma come QUANTIFICARE l'aiuto economico da dare all'altro figlio? Per me questa soluzione può creare discussioni se non ci sono accordi precisi



Se fossi nel figlio non vorrei avere qualcosa in più dei miei fratelli, piuttosto vado in affitto da uno estraneo.

Se fossi nel genitore, mi chiederei se entrami i figli hanno realmente bisogno adesso. Se veramente hanno bisogno e non riescono a farcela con le loro forze (manca il lavoro o altro) regalo la stessa somma di denaro a entrambi fine stop.
manù
2011-09-13 13:19:13 UTC
io venderei per dare ad entrambi la stessa somma.Naturalmente se se lo meritano!



Il piccolo avrebbe un buon aiuto per il sui investimento.

Il grande potrebbe acquistare un appartamento solo per lui.



Poi dipende dalle possibilità economiche, magari potrebbero dare i soldi ad uno e la casa all'altro senza bisogno di vendere nulla..
briony
2011-09-13 13:12:38 UTC
Da genitore, venderei la casa e dividerei il ricavato: in questo modo, mi sentirei di aver fatto le cose in maniera equa, ogni figlio avrebbe la stessa base da cui partire... e poi se la gestirà come meglio crede!

Ecco, da figlia invece forse preferirei la seconda opzione, ovvero che i miei mi aiutino esattamente nel modo in cui mi serve...
?
2011-09-13 13:02:48 UTC
potendo scegliere preferirei che i miei vendessero la casa e la somma la dividessero a me e mia sorella...cosi' che io mi farei la casa come mi pare e lei facesse quello che meglio crede con la sua parte!!!

ma questo vale se non c'è un reale bisogno di una casa al piu' presto...altrimenti prenderei la casa e se i miei aiutano a mia sorella a realizzarsi dandogli piu' soldi di quanti invece ne toccherebbero a me (prendendo la casa) non m'interesserebbe!!
S@r@
2011-09-13 13:15:38 UTC
Ti rispondo solo da figlia! =)

Nonostante tra me e mio fratello non corra buon sangue ora, sarei comunque consapevole delle sue esigenze (ora ha 18 anni, ne ha già un macello di esigenze!) e probabilmente proporrei ai miei genitori di vendere la casa e il ricavato sarà diviso tra me e mio fratello come aiuto per l'acqusto di due case...io, che sono previdente, non verrò giù dal pero, dicendo "ma, pa, vado a vivere da sola" senza avere un caspita di gruzzolo da parte, sarebbe un po' da pirla, ecco perchè prima di proporre ai miei una cosa del genere metterei da parte un po' di soldi, il ricavato della casa vuota sarà un utile aiuto economico..e per quello sfacchinato di mio fratello il problema non sussiste, perchè non ha intenzione di andare a vivere subito da solo, quindi avrà tutto il tempo che desidera per racimolare i suoi soldi!
girellina66®
2011-09-13 12:57:13 UTC
i genitori fanno sacrifici, ma questi non devono durare a vita, dare l'appartamento gratis a uno significa che se il minore si sposerà o vorrà convivere, lo vorrà anche lui...a questo punto i genitori che fanno, vanno in affitto? O ci va l'altro figlio? Se i genitori avendo acquistato beni immobili non avessero più liquidità? Io sono per la divisione equa e spesso credimi non avviene, intanto venderei un appartamento e dividerei, è un inizio...ecco perchè meglio essere figlia unica


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...