Per quanto riguarda i vaccini sono assolutamente d'accordo, tanto più che io sono nel veneto e nel 2008 hanno sospeso anche le vaccinazioni obbligatorie per vedere se comunque le mamme decidevano di vaccinare i figli; è stato un anno di sperimentazione con dati sotto stretto controllo e se non si fosse raggiunto un certo standard quest'anno si sarebbero reintrodotte in modo obbligatorio.
Nel veneto hanno potuto sperimentarlo perchè si è raggiunta una quota di vaccinati vicina al 98.8%, quindi per questioni di "immunità di gregge" hanno potuto provare.....quest'anno si va avanti ancora con il sistema dell'anno scorso cioè non obbligatorie ma facoltative quindi vuol dire che il messaggio è passato.
Inoltre la questione degli immigrati, purtoppo, non è uno scherzo....ritornano delle malettie che in Italia non ci sono più da anni....esempi: Durante i tirocini ho visto casi di malaria,tbc, ma anche altre malattie come per esempio la scabbia.
Ma senza andare in cerca di malattie così poco frequenti, negli ultimi anni nel veneto si sono registrati pochissimi casi di morbillo (qualche decina credo) perchè ormai sono tutti vaccinati e la malattia non circola più, ma con immigrazione arrivano casi di morbillo e se le mamme pensassero che serve vaccinarsi solo quando quando vi va in posti dove ci sono andamenti epidemici tutto l'anno, sbagliano di grosso; mi spiego meglio, che succede se, non tutte, il 50% delle mamme decide di non vaccinare per il morbillo(qua da noi in Italia la malattia circola poco perchè o sono quasi tutti vaccinati o sono immuni e avebbe senso) ma se arriva un barcone di immigrati che hanno il morbillo e il 50% dei nuovi nati non è vaccinato ecco che inizia a circolare di nuovo la malattia e oltre ad infettare i nuovi nati va a infettare anche quel 2% circa che era protetto dall'immunità di gregge.
Ricordo che il morbillo è una malattia che in età adulta, se contratta è molto rischiosa,è responsabile di un numero compreso tra le 30 e le 100 morti ogni 100.000 persone colpite. Le complicazioni sono dovute principalmente a superinfezioni batteriche: otite media, laringite, diarrea, polmonite o encefaliti.
Io credo che non serva fare terrorismo alle madri, credo sarebbe più utile parlare con dati alla mano dando informazioni precise in questo modo, secondo me, il risultato è più efficace.
Adesso che aspetto una bimba, mi metto anche nei panni di una madre comune; a questa viene presentata una lista completa di tutte le vaccinazioni che ci sono e molte volte non gli viene dedicato del tempo a spiegare bene quali sono quelle veramente necessarie e quelle che invece posso ritenersi facoltaive o di seconda scelta.
Quando viene presentato il calendario vaccinale, ci sono mamme o che vaccinano per tutto, o che sono talmente spaventate da quante vaccinazioni che si tirerebbero indietro....
Per dare un consiglio a tutte le mamme o future mamme che si trovano qui mi sento di dire che sono assolutamente necessarie quelle vaccinazioni ritenute obbligatorie e che qui da noi ora sono facoltative.Mi riferisco alla vaccinazione di DIFTERITE, TETANO E PERTOSSE (che sono una trivalente, quindi una sola vaccinazione con i vari richiami);la POLIOMIELITE(tanto più che adesso il vaccino non è più quello secondo Sabin ma è quello americano che si definisce vaccino ucciso, molto meno rischioso rispetto al precedente);e infine EPATITE B.
Queste vaccinazioni sono ASSOLUTAMENTE NECESSARIE!
Sono poi CALDAMENTE CONSIGLIATE DAL MINISTERO DELLA SALUTE LE SEGUENTI: ANTIMORBILLO, ROSOLIA E PAROTITE (anche questa è una trivalente); e Hib (antiemofilus influente di tipo b).
Queste vaccinazioni diaciamolo pure sono tutte necessarie.
Tutte le altre, sono anch'esse necessarie, ma sono possono essere ritenute ragionevolmente facoltative....
Questo vole essere un consiglio a chi prossimamente si troverà di fronte a un'elenco di vaccini, nient'altro.
Ciao a tutte!